Descrizione
È BELLO VIVERE LIBERI
di e con Marta Cuscunà
liberamente ispirato alla biografia di Ondina Peteani a cura di Anna Di Gianantonio e Gianni Peteani
oggetti di scena Belinda De Vito
luci e audio Marco Rogante
disegno luci Claudio “Poldo” Parrino
don il sostegno di Comitato Provinciale per la promozione dei valori della Resistenza e della Costituzione repubblicana di Gorizia, A.N.P.I. Comitato Provinciale di Gorizia, A.N.P.I. Sezione di Ronchi dei Legionari, Centro di Aggregazione Giovanile del Comune di Monfalcone, Biblioteca Comunale Sandro Pertini di Ronchi dei Legionari, Comune di San Vito al Tagliamento Assessorato ai beni e alle attività culturali, Ente Regionale Teatrale del Friuli Venezia Giulia, Polo di Aggregazione Giovanile Toti del Comune di Trieste, Comitato Permanente Ondina Peteani
cura e organizzazione Etnorama
ETNORAMA / CENTRALE FIES / OPERAESTATE FESTIVAL VENETO

"È bello vivere liberi" di Marta Cuscunà è un progetto di teatro civile che unisce un’attrice, cinque burattini e un pupazzo per raccontare la vita di Ondina Peteani, la prima staffetta partigiana d’Italia, deportata ad Auschwitz. Ispirato alla biografia di Ondina, lo spettacolo esplora la sua coraggiosa resistenza contro il fascismo e il suo impegno per la libertà.
Attraverso un mix di narrazione e teatro di figura, "È bello vivere liberi!" restituisce la vitalità e l’energia di una giovinezza dedicata alla lotta per la libertà. Ondina, che partecipò attivamente alla Resistenza e subì l’orrore della deportazione, viene ritratta con ironia e povertà scenica, ma anche con una profonda umanità. Lo spettacolo si distingue per il suo approccio fresco e diretto, che evita la retorica e si concentra sulla realtà quotidiana e sulle emozioni personali di Ondina.
Premiato con il Premio Scenario per Ustica nel 2009, lo spettacolo fa parte della trilogia R3SISTENZE FEMMINILI, che include anche "La semplicità ingannata" e "Sorry, boys". La trilogia, pubblicata nel 2019, esplora la resistenza femminile e le sfide contro le ingiustizie di genere, offrendo uno sguardo critico e poetico su temi storici e contemporanei.
"È bello vivere liberi!" non solo celebra la vita e il coraggio di Ondina Peteani, ma invita anche a riflettere sul significato della libertà e sulla resistenza contro l'oppressione. Con un linguaggio evocativo e una narrazione coinvolgente, lo spettacolo riesce a mantenere un tono di speranza e gioia, nonostante il contesto drammatico, e rimane un'importante testimonianza della Resistenza e del valore della libertà.