Il Monferrato di Paolo Massobrio

Paolo Massobrio che cos'è per te il Monferrato ?

Ma, il Monferrato è la mia vita, il Monferrato è il sogno. Era il posto dove da bambino mi portavano i miei genitori perchè erano di lì, però erano stati a Milano a lavorare e io vivevo la civiltà contadina.

Quando son diventato più grande ho incominciato a scoprire il Monferrato ... paese per paese ... in bicicletta. Per noi il Monferrato è scoprire la storia di Aleramo, è andare a Graziano Badoglio per vedere questi paesi. Man mano che che scopri la storia vedi anche il genius loci del Monferrato, che molto spesso è attorno a un castello. Questa è la regione più castellata d'Italia.

Io da da quando ero ragazzino davvero ho girato tutti i castelli del Monferrato quindi, è una passione che ho dentro e che ho voluto esprimere in questi anni facendo Golosaria tra i castelli del Monferrato che è stato un modo per mettere a sistema il Monferrato.

Quali sono le cose buone del Monferrato ?

Le cose buone del Monferrato sono tante però, per esempio, il piatto suntuoso del Monferrato è il coniglio fatto in vari modi e gli agnolotti.
Gli agnolotti del monferrato non sono come gli agnolotti del plin, piccoli, sono panciuti, pieni di sostanza.

Il Monferrato vuol dire anche la bagna cauda, assolutamente senza panna, senza burro.
E' proprio la bagna cauda di una volta, che era un momento di compagnia, che si improvvisava con quello che c'era nell'orto.
Vuol dire vino vuol dire il Grignolino, che è un vino straordinario, è il nostro grande Pinot Nero.
Il Monferrato è come la Borgogna una volta faceva parte di questo areale che comprendeva anche la Francia, il Monferrato. Anna d'Alençon è un nome francese.

E' Il Grignolino, che ha una longevità lunghissima, nessuno ci crede, al Golosaria l'anno scorso, ne abbiamo assaggiato uno del 1978. E' un simbolo del Monferrato, come la Barbera del Monferrato, come tutto ciò che cresce su queste colline fantastiche.

Io credo che per l'Expo del 2015, la scoperta solo dei paesi e dello sguardo che ti dà l'orizzonte del Monferrato sia una cosa fantastica, quindi sono convinto che molti verranno e faremo di tutto per farli venire.