CITTA' EUROPEE DEL VINO 2024 - SPECIAL TOUR

Giorno 1

Casale e gli infernot
Arrivo a Casale antica capitale del Monferrato, città europea del vino per il 2024 ed una delle più interessanti città d'arte del Piemonte. Casale Monferrato è "città barocca" per la presenza di molti palazzi e chiese, dai ricchi e pregevoli interni, rinnovati in quella stagione architettonica; ma Casale è città di cultura con numerose attrattive appartenenti a diverse epoche!
La Cattedrale di S. Evasio, monumento in stile romanico (secoli XII e XIII), la cui fondazione viene fatta risalire per tradizione al re Liutprando, racchiude varie preziosità, tra cui il bellissimo crocifisso del secolo XII, il nartece con sollecitazioni d'arte armena. Già dalla vicina Piazza Mazzini, in cui è collocata la statua equestre di Carlo Alberto, è visibile la Torre Civica, simbolo di Casale Monferrato, addossata alla seicentesca chiesa di Santo Stefano.
La chiesa di San Domenico racchiude al suo interno grandi tele di Pietro Francesco Guala, mentre San Filippo Neri, chiesa barocca, costituisce una delle opere più interessanti di Sebastiano Guala.
Esempi di splendido barocco sono i palazzi San Giorgio, Magnocavalli, Treville e Sannazzaro. Lungo il percorso imperdibili la sosta all'Enoteca Regionale del Monferrato, ubicata nell'imponente Castello dei Paleologi, e la degustazione dei famosi biscotti "krumiri" (per i golosi consigliamo di assaggiarli con lo zabaione caldo).
Possibilità su prenotazione (escluso sabato e nelle festività), di visitare la meravigliosa Sinagoga: ricca di arredi ed iscrizioni, è un esempio di barocco piemontese ed è considerata una delle più belle d'Italia.
Pranzo in ristorante del centro con menù degustazione
Nel pomeriggio itinerario lungo le colline del Monferrato. Tappa a Cella Monte, uno dei Borghi più belli d’Italia. Camminando per le strette strade del borgo, che assume le sembianze di un museo a cielo aperto, ci si rende conto che all’interno dei muri ci sono delle conchiglie, ma non sono posizionate lì dall’uomo quanto dalla natura, perché milioni di anni fa in questa zona era presente il mare e le colline del Monferrato erano i suoi arcipelaghi. Man mano che l’acqua si ritirava rimaneva la pietra arenaria, con cui sono state costruite le abitazioni, gli edifici e gli infernot patrimonio Unesco. Gli infernot sono camere sotterranee scavate nella rocca arenaria pietra da cantoni, e grazie alle particolari caratteristiche geologiche di questo terreno di origine marina, mantengono temperatura e umidità costanti e pertanto venivano utilizzate per la conservazione del cibo come appendice alle cantine. Sono preziose eredità della tradizione contadina, piccoli tesori nascosti riconosciuti come patrimonio dell'umanità. Visita all’EcoMuseo della Pietra da Cantoni e al suo spettacolare infernot. A seguire degustazione nella cantina del Castello di Uviglie e visita alle sue spettacolari cave costruite in pietra da cantone.
Al termine trasferimento in Alessandria per il pernottamento, cena libera

Giorno 2

Alessandria ed Acqui Terme
Visita di Alessandria, la capitale del cappello nel mondo! Si raggiungerà piazza della Libertà, cuore amministrativo della città, delimitata dai palazzi storici: Palatium Vetus (con al proprio interno una splendida quadreria che fa parte della Fondazione della Cassa di Risparmio di Alessandria); Palazzo Rosso, sede del Municipio; Palazzo Ghilini o della prefettura; Palazzo delle Poste (nella cui facciata si potrà ammirare l’interessante mosaico futurista a firma di Gino Severini); proseguendo la passeggiata si raggiungerà la Cattedrale dei Santi Pietro e Marco, affiancata da uno slanciato campanile, che con i suoi 106 m. è il secondo d’Italia per altezza; fronteggiante il duomo è situato Palazzo Cuttica, oggi sede del conservatorio.
Percorrendo via Milano, si potrà ammirare piazza Santo Stefano dominata all’omonima chiesa; quindi, si osserverà la Sinagoga, visibile solo esternamente, oltre la suggestiva via Bissati dal sapore di altri tempi.
A breve distanza si trova l’ottocentesca Galleria Guerci, bellissimo e caratteristico “passage” di inizio Novecento; a seguire, passando per la centralissima via del passeggio, Corso Roma. Si raggiungerà poi Piazza Garibaldi, una delle più grandi piazze piemontesi, caratterizzata dalla presenza palazzi di fine Ottocento con portici; lungo il percorso si potrà visitare la chiesa di San Giovannino e osservare l’antico negozio Borsalino.
A seguire visita al Borsalino Museum Nel Museo con moderni supporti multimediali scoprirete le fasi della lavorazione e ripercorrerete la storia della famiglia Borsalino e del suo indissolubile legame con la città di Alessandria. Un viaggio tra cinema arte e design attraverso il cappello simbolo del made in Italy nel mondo.
Pranzo in ristorante/osteria del centro storico.
Partenza per Acqui Terme, bellissima città dell’Alto Monferrato. La visita prenderà avvio dal parco del Castello dei Paleologi, importante dinastia che regnò nel Monferrato tra l’inizio del XIV sec. e la metà del XVI sec.
Cittadina, situata lungo la Via Aemilia Scauri, che in epoca romana ebbe grande fama, grazie alle sue sorgenti termali e alle importanti proprietà terapeutiche delle sue acque. Visiteremo quindi la bellissima e pittoresca Piazza Bollente, dove si trova l'omonima e celeberrima fontana termale, la cui acqua sgorga alla costante temperatura costante di 75°.
Il tour continuerà attraverso un viaggio storico nei secoli con un salto temporale che dall'epoca dell'Impero Romano ci porterà fino al Medioevo e tra i monumenti appartenenti a questo periodo, tra cui spiccano la cattedrale di Santa Maria Assunta /X sec.) insieme alla Basilica dell’Addolorata.
Inoltre, passeggiando nelle vie della città, si avrà modo di ammirare i caratteristici portali in stile barocco e rinascimentale di alcuni dei palazzi più belli di Acqui Terme come ulteriore testimonianza di questa città che nei secoli ha ospitato importanti vescovi e governatori.
Durante la visita sosta all’Enoteca Regionale "Terme e Vino" per scoprire i vini iconici del territorio accompagnati dalle eccellenze del territorio in una degustazione
Rientro in Alessandria per il pernottamento cena libera

Giorno 3

Ovada e le colline del dolcetto
Dopo la colazione, partenza per Ovada piccola perla dell’Alto Monferrato! Una passeggiata tra le case dipinte lungo le vie del centro storico permetterà di scoprire gli angoli più o meno noti, piazze, vie, chiese e scorci testimoni del tempo che fu di una graziosa cittadina dai forti connotati liguri
Un momento particolare è riservato alla visita dell’oratorio dell’Annunziata all'interno della quale sono presenti ricchi ornati e vi si ammirano tele di Luca Cambiaso, del Brea o della sua scuola, dello Schiena, un gruppo ligneo della Madonna del Carmine e un altro dell'Annunciazione opera del Maragliano.
Al termine sosta con degustazione all'Enoteca Regionale di Ovada e del Monferrato, dove vi innamorerete del Dolcetto DOCG e di tutti i prodotti di eccellenza degli artigiani del territorio.
Fine dei servizi