Agriturismo Alta Valle

Questo locale racchiude quello che è lo spirito della resistenza umana: avere un progetto che permette di diventare sentinelle di un territorio, un punto di riferimento anche nelle zone dov'è più difficile vivere. L'agriturismo Alta Valle nasce proprio con questa idea, nel 2000, alle pendici del monte Ebro. Alla guida la famiglia Ferrari che, accanto al ristorante, conduce con passione l'azienda agricola collegata. L'ambiente è quello di montagna, con le sale in pietra nella zona notte e un piacevole e raccolto ristoro in quella giorno. L'accoglienza è piacevole a partire dall'aperitivo con un calice di vini bianchi del territorio accanto a bruschette con funghi e lardo, polenta fritta o cipolle in pastella, caprino con il miele.

Agli antipasti l'immancabile tagliere di salumi, poi tortino con fonduta, lonzino di maialino affumicato con maionese alla senape, terrine calde (salamini con fagioli, lingua, fegatelli in retina, paté). A seguire i ravioli nelle varie declinazioni (di carne, di coniglio, al basilico, magri), accanto ai risotti (da provare in stagione quello con zucca e provola), zuppe di cipolle e piselli e, di altre visite, i tortelli di salsiccia e patate. Si prosegue con l'arrosto di maiale o la porchetta dalle carni del proprio allevamento, oppure brasato, cima e coniglio alle olive. In chiusura i dolci: gelati fatti in casa con marmellate calde, biscotti con il moscato e un'ampia varietà di torte e crostate.
La selezione di vini è ampia e contempla, oltre ai piemontesi, buone referenze toscane e internazionali.
Sono tre i menu fissi proposti, da 20 a 35 euro, per un ottimo rapporto qualità/prezzo.