Archi dell'Acquedotto Romano

Gli archi dell'acquedotto romano (inizi del I secolo d.C.) si ergono imponenti sulle rive del fiume Bormida. Elemento caratteristico del panorama acquese, esso rappresenta uno degli esempi di acquedotti di età romana più significativi dell'Italia settentrionale. Si conservano due tratti della struttura originaria, con piloni in muratura a base quadrangolare, rastremantisi progressivamente verso l'alto con riseghe regolari, per un'altezza di circa 15 metri. I piloni reggono arcate a sesto ribassato, alla cui sommità è situato il condotto destinato allo scorrimento dell'acqua. Il percorso dell'acquedotto si sviluppa per una lunghezza complessiva di circa 12 km, a partire dal bacino di raccolta delle acque situato in località Lagoscuro (comune di Cartosio), attraverso la valle dell'Erro. La struttura originaria in elevato doveva essere costituita da almeno una quarantina di piloni, attraverso i quali l'acquedotto faceva il suo ingresso monumentale nell'abitato antico di Aquae Statiellae.

Indirizzo e contatti
corso Bagni, 51 - 15011 Acqui Terme (AL)
Telefono: +39 (0144) 770.272

Link
http://www.comuneacqui.com