Museo Paleontologico "G. Maini"

Il museo è collocato nella trecentesca chiesa di Sant'Antonio, dal 1882 trasformata in carcere, ed è dedicato a Giulio Maini, naturalista ovadese. Il percorso didattico illustra le particolarità della paleontologia e dedica una particolare attenzione agli eventi che hanno caratterizzato la formazione del Bacino Terziario Piemontese, unità sedimentaria caratteristica del Piemonte meridionale. La maggioranza dei fossili è di provenienza locale. I reperti più celebri sono i Crostacei Decapodi, comunemente detti granchi, tra i quali si segnala una specie particolare (Calappilia mainii) presente soltanto in questa zona. Altri fossili tipici sono le conchiglie di molluschi di climi tropicali, i coralli e le impronte di vegetali di clima caldo, ormai estinte. Oltre ai reperti paleontologici sono presenti raccolte mineralogiche e malacologiche, organizzate come laboratori didattici per permettere un adeguato approfondimento di quei settori delle scienze naturali attinenti ai programmi scolastici. Orari di apertura: sabato 15-18; domenica 10-12. Solo dal 1 ottobre al 31 maggio: domenica 15-18. Apertura straordinaria a Ferragosto.

Indirizzo e contatti
via Sant'Antonio, 17 - 15076 Ovada (AL)
Telefono: +39 (0143) 822.815
Telefono 2: +39 340 274.8989
E-mail: iat@comune.ovada.al.it

Link
http://www.comune.ovada.al.it